L’Arbis Blanc 2015 di Borgo San Daniele tra i 10 soli della Guida Veronelli 2018: è l’unico vino del FVG

Pubblicato il 2 novembre 2017

Un piccolo grande miracolo della natura, proprio come quelle Nozze di Cana del Veronese la cui riproduzione ha fatto da sfondo all’evento. Il messaggio è infatti il medesimo: la trasformazione dell’acqua, contenuta negli acini raccolti dopo un lungo e amorevole lavoro nelle vigne, in un vino ineccepibile e meritevole di essere uno dei dieci Soli della Guida di Veronelli 2018. L’Arbis Blanc 2015 dell’azienda agricola Borgo San Daniele è il miracolo di cui stiamo parlando: è riuscito infatti ad entrare, l’unico in regione, nella top ten dalla prestigiosa Guida. Una soddisfazione immensa per i fratelli Alessandra e Mauro Mauri: nella suggestiva cornice del Cenacolo Palladiano della Fondazione Cini sull’Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia, infatti, si è svolta la cerimonia che ha consacrato l’Arbis Blanc 2015 tra le dieci principali eccellenze vinicole italiane secondo la creatura critica ispirata da Luigi Veronelli. “I principi-cardine delle scelte fatte dalla Guida – spiega Alessandra Mauri – sono stati naturalità, sostenibilità e salubrità dei vini: tutti valori pienamente riconosciuti nel nostro Arbis Blanc 2015. E’ stato infatti apprezzato dalla giuria anche il fatto che abbiamo sempre lavorato con discrezione, seguendo con cura uno stile non gridato”. E’ Mauro Mauri a fornire una descrizione tecnica dell’Arbis Blanc 2015: “Mette insieme tutto il percorso svolto sin qui con questo vino: è il concentrato di come noi lo pensiamo, con una vinificazione lenta in botte di rovere da 25 ettolitri dove si incontrano uve di Friulano, Pinot Bianco, Sauvignon e Chardonnay”. La premiazione veneziana è stato solo uno dei riconoscimenti di un fine settimana davvero indimenticabile per Borgo San Daniele: giovedì infatti Le Guide dell’Espresso 2018 avevano incoronato alla Leopolda di Firenze la Malvasia 2015 ed il Friulano 2015 dell’azienda dei fratelli Mauri, mentre sabato a Milano è stato il turno di Arbis Blanc 2015, Gortmarin 2009, Friuli Isonzo Rive Alte Arbis Ros 2012, Friuli Isonzo Rive Alte Friulano 2015, Friuli Isonzo Rive Alte Pinot Grigio 2015 e Friuli Isonzo Rive Alte Malvasia 2015 nell’ambito della Guida Vini Vitae dell’Associazione Italiana Sommelier, che sancisce il valore dei vini di Borgo San Daniele sottolineando come i vigneti di Mauro e Alessandra Mauri “vivono e respirano giorno per giorno. Un respiro che si avverte assaggiando i loro vini, moderni e antichi allo stesso tempo”, definendo “semplicemente esaltante” proprio quell’Arbis Blanc 2015 premiato il giorno prima anche a Venezia dalla Guida Veronelli. Domenica, infine, l’ennesimo riconoscimento di questo esaltante Giro d’Italia in quattro giorni: a Roma la guida Vini d’Italia del Gambero Rosso ha infatti esaltato ben 14 vini dell’azienda cormonese, con grande evidenza soprattutto per il Gortmarin 2009, “che viene prodotto solo nelle annate eccezionali e deriva da uve provenienti da viti di oltre quarant’anni” come spiega la guida stessa di Gambero Rosso, e per Friulano 2015 e Arbis Ros 2015, ritenuti “splendidi”. Proprio come un’opera d’arte, proprio come le Nozze di Cana del Veronese, proprio come il miracolo rappresentato da questo dipinto e dagli eccezionali vini di .