Non solo vino a Val delle Rose

Pubblicato il 18 maggio 2017

Ecologia, sport, musica, arte e cultura animeranno il programma di questa prossima estate

Dopo il successo dell’anno scorso con “Val delle Rose presenta…” Famiglia Cecchi propone una serie di iniziative volte alla valorizzazione della Tenuta coinvolgendo ecologia, sport, musica, arte e cultura per questa prossima estate.

Val delle Rose non è soltanto vino. Ma vogliamo far vivere questa nostra Tenuta in Maremma in tutta la sua bellezza” dice Andrea Cecchi. La proposta di quest’anno è il trekking in vigna che prevede tre differenti percorsi di diversa difficoltà e lunghezza. Ogni variante, il cui nome varia secondo la vigna da cui passa – percorso Morellino, Litorale e Poggio Leone – prevede un punto di riposo allestito con tavoli e caratteristiche panche, collocato in posizione panoramica.Il trekking, che è incluso in uno dei pacchetti delle visite con degustazione, è gratuito ma è necessaria la prenotazione.

Oltre all’attività fisica è possibile vivere anche un’esperienza artistica grazie al programma di appuntamenti organizzati con musicisti nazionali ed internazionali che avrà come tema quello della “reinterpretazione musicale”.

Dopo una visita in vigna e in cantina, una degustazione di vini in abbinamento a cibo tipico davanti al tramonto, alle ore 21 inizia lo spettacolo secondo il seguente calendario:

sabato 10 giugno il Quintetto Cavalieri (proporrà una reinterpretazione di colonne sonore e jazz d’autore);

sabato 29 luglio la Morellino Classica Festival presenterà un quartetto jazz composto dal trio De Toro e dal noto sassofonista Tim Garaland;

sabato 19 agosto per la prima volta l’Accademia Chigiana uscirà dalla propria sede di Siena per approdare in Maremma con quattro percussionisti che con i loro vibrafoni costruiranno suggestive armonie contemporanee.

sabato 2 Settembre sarà la volta dell’ Orchestrina Maccheroni Swing, un repertorio di canzoni italiane e internazionali dal sapore retrò con atmosfere swingeggianti.

Il 15 luglio saranno inaugurate le installazioni del Maestro Antonio Barbieri (data da definire) e ad agosto sarà proiettato un film selezionato da Lo Schermo dell’Arte Film Festival.

Situata in una zona ricca di bellezze paesaggistiche e selvagge, di scavi archeologici e aree termali, la Tenuta Val delle Rose si presenta come un luogo ideale per godere dei tesori della sua terra. Qui, al di là del programma estivo, è sempre possibile organizzare tour in vigna, visitare la cantina, prenotare una degustazione o un pranzo tipico.

La Tenuta Val delle Rose, in località Poggio alla Mozza (Grosseto), è stata acquistata da Luigi Cecchi nel 1996. La proprietà, nel momento dell’acquisto, disponeva già di 25 ettari di vigneto che negli anni sono stati interamente reimpiantati e ampliati fino ad arrivare ad oltre 100 ettari. Tra i nuovi vigneti si trovano diverse selezioni di Sangiovese insieme a pochi ettari di Merlot, Petit Verdot, Cabernet Sauvignon e Colorino ed una superficie sempre più importante di Vermentino. Il vino di punta è il Morellino di Scansano DOCG, prodotto nelle tipologie annata e riserva, tuttavia la Famiglia ha dato notevole risalto alla produzione di Litorale, un Vermentino di Maremma.

Oggi la cantina è costituita da 4.000 mq di area produttiva e 2.000 mq dedicati all’ospitalità.

www.valdellerose.it