Va a Ricky Tognazzi il premio Pistì del SalinaDocFest

Pubblicato il 11 agosto 2022

La consegna del premio avverrà durante il festival che si terrà a settembre

Ricky Tognazzi riceverà il premio Pistì durante una tappa del suo tour in giro per l’Italia per partecipare alle varie celebrazioni in memoria del padre. Il 15 settembre, infatti, Ricky Tognazzi si troverà al SalinaDocFest, il Festival internazionale del documentario narrativo, che si svolge sull’isola di Salina, per la consegna del premio nato dal partenariato tra Pistì e il SalinaDocFest.

Ad essere premiato sarà il suo documentario “La Voglia Matta di Vivere”, realizzato in memoria del padre, che ripercorre le tappe più importanti del percorso di Ugo Tognazzi in occasione del centenario della sua nascita.

L’azienda Pistì

Pistì nasce a Bronte, ai piedi dell’Etna, 22 anni fa. Nino Marino era un manager creativo proveniente dal settore alimentare, Vincenzo Longhitano invece era un abile dirigente cresciuto in una storica famiglia di produttori di Pistacchio. Nel 2002 i due giovani uniscono le loro forze per dare vita a una piccola produzione di alta pasticceria.

Nello stesso anno, subito dopo il debutto al “Cibus” di Parma, le numerose richieste da parte della grande distribuzione rendono necessario l’acquisto di un’intera pasticceria nel centro di Bronte.

Oggi Pistì è un punto di riferimento per il territorio di Bronte e, proprio grazie alla scelta di privilegiare uno standard qualitativo eccellente, impiega stabilmente 150 dipendenti fissi, che diventano 200-220 nei periodi di alta stagione.

La maggior parte delle materie prime impiegate da Pistì raccontano la millenaria storia dolciaria siciliana, in un ideale itinerario attraverso l’Isola: il pistacchio verde di Bronte DOP, la mandorla siciliana, le nocciole dei Nebrodi, lavorati e trasformati secondo criteri che ne preservano l’integrità e li traducono in squisitezze inimitabili. I dolci sono realizzati a mano, senza l’impiego di bracci o macchine, ma con un lavoro certosino in cui nulla viene lasciato al caso e tutto l’impegno viene messo in ogni lavorazione.

Il fatturato globale è di oltre 65 milioni di euro e venduto nella grande distribuzione, al dettaglio specializzato e nei duty free. Pistì è presente in 45 Paesi in tutto il mondo, in particolare Nuova Zelanda, Australia, Giappone e Europa.