Nuove camere, nuovi volti e un omaggio a Ernesto Costa, pioniere del turismo ladino e fondatore dell’Hotel La Perla
Hotel La Perla, Corvara
L’hotel La Perla continua il suo percorso verso un’ospitalità di altissima qualità. Dall’estate 2025 si aggiungono la suite Ernesto, dedicata al patron di casa, e una nuova camera Romantik. Le camere così si riducono di numero, da 51 passano a 48, ma aumentano in termini di valore ospitale.
La boiserie storica delle antiche stuben tirolesi, unita alla modernità dell’illuminazione delle stoffe degli accessori, fa della suite Ernesto, con i suoi 72 metri quadri e la vista sulle Dolomiti, un vero gioiello. Un luogo dedicato a chi ha voglia di tranquillità, di calore e di montagna. Il fiore all’occhiello della suite Ernesto sono gli oggetti che lo celebrano, un accenno al personaggio che ha dedicato la sua vita all’ospitalità, ma anche al volo e soprattutto alla rivalorizzazione di oggetti di valore storico. Negli anni Novanta fu Ernesto tra i primi a salvare le antiche stuben dei masi ladini, recuperandole e riutilizzandole nelle sale del La Perla.
È all’insegna della storia e della continuità anche la nuova guida de La Stüa de Michil, che dall’estate passa in mano allo chef stellato Simone Cantafio. La Stüa de Michil – Simone Cantafio, la sua firma aggiunta al nome dello storico ristorante di alta cucina a Corvara guarda al futuro e ci suggerisce che le innovazioni all’insegna di una cucina consapevole e vicina alla terra, come da lui siamo abituati, determineranno i piatti serviti sulle pregiate tovaglie ricamate della Stüa. Simone Cantafio prende in mano il ristorante stellato in toto, seguendo sia il concetto della cucina che della sala, dalla terra alla tavola insomma.
Dal 2025 l’hotel La Perla inoltre è membro di Altagamma, fondazione che riunisce e promuove le eccellenze italiane celebrandone il valore culturale e riconoscendole quali ambasciatrici della qualità italiana nel mondo.
Berghotel Ladinia e Alpine Hotel Gran Fodá
Il Ladinia, primo albergo di Corvara con la licenza numero uno, si distingue nella sua originalità: ogni camera una stube ladina, la vista sul Sassongher, la veranda raccolta dove poter pianificare l’escursione del giorno dopo al caldo della stufa a legno. D’ora in poi questa storia si unisce al lusso con una nuova offerta per la stagione estiva: gli ospiti avranno accesso gratuito alla spa del vicino hotel La Perla. Saune, piscina e zona relax in un ambiente che è all’insegna della ricercatezza e del confort per un soggiorno che va oltre la montagna. Anche la guida escursionistica dell’hotel La Perla sarà a disposizione degli ospiti del Ladinia, un motivo in più per esplorare le Dolomiti con consapevolezza e nel rispetto del delicato ed affascinante ambiente alpino, raccogliendo ricordi unici.
L’Alpine Hotel Gran Fodá al Passo Furcia premia ogni ospite che raggiunge i 1780 metri di altezza con una vista mozzafiato sulle Dolomiti, dalla Marmolada al Pütia alla maestosità del gruppo del Fanes, una finestra sul mitico mondo dei monti pallidi. L’estate al Passo Furcia è tutta all’insegna delle camminate e della bicicletta, un punto di partenza ideale come pochi con la roccia a portata di mano, proprio come le curve, le salite e le discese dei passi dolomitici a disposizione di chi ama le sfide sulle due ruote. Per chi invece preferisce godere di tranquillità e panorami in sella alla propria bici, ci sono le distese della Val Pusteria con la sua ciclabile che arriva fino a Lienz in Austria. Una montagna in movimento che alla sera si trasforma in silenzio assoluto, in terrazza o nella sauna esterna, godendo della bellezza del sole che tramonta tra le cime tingendole di rosa.
Sostenibilità: il guest-pass per una mobilità gratuita
La sostenibilità è, da tempo, un fondamento solido su cui si basano le scelte e gli obiettivi verso cui il gruppo Casa Costa 1956 continua ad orientarsi. A questo proposito è degna di nota la Guest-Card, la carta per la mobilità pubblica gratuita in tutto l’Alto Adige-Südtirol, utile soprattutto durante i mesi estivi per pianificare escursioni e gite in modo sostenibile e più facile, ma anche più libero, togliendo lo stress di trovare parcheggio o di essere legati alla propria auto. Dall’autobus al treno, l’ospite dell’Alta Badia e di San Vigilio viaggia gratuitamente in tutto il territorio, contribuendo a diminuire il traffico locale e, soprattutto, a ridurre le emissioni di gas serra. Il guest-pass può essere usato già per il viaggio di arrivo: è digitale e utilizzabile con il proprio smart-phone. L’emissione avviene con la prenotazione.
“Non vediamo l’ ora di iniziare questa nuova stagione estiva dove avremo delle grandi novità, oltre ai piccoli eppure grandi passi, magari impercettibili ma per noi molto importanti, verso un’ospitalità più sostenibile. Il potere di piccoli gesti che danno forma ad un grande progetto”, conclude Michele Albertelli, nuovo general manager dell’hotel La Perla.
Le aperture
“Non apriamo solo le porte delle nostre case in montagna, apriamo le porte a nuove idee, connessioni più profonde con la natura. Il senso di un’esperienza nelle case di Casa Costa va ben oltre il semplice alloggiare, si estende a una presa di coscienza per ciò che ci circonda.”, queste le parole del nuovo Managing Director del gruppo Casa Costa 1956, Nicolò Bagna, in carica da aprile, sulla riapertura estiva delle case.
Il Berghotel Ladinia aprirà le porte il 29 maggio, l’hotel La Perla il 6 giugno e il Gran Fodá invece il 13 giugno.