Da Finger’s l’arte della mixology parla giapponese

Pubblicato il 28 luglio 2023

Al Finger’s Garden di Milano e al Finger’s Porto Cervo, ogni esperienza food è accompagnata da una drink list che rievoca i classici in chiave giapponese: dall’Honshu Mary al Sakura Royale, quest’estate il Giappone piace anche nel bicchiere

Gli ingredienti del Sol Levante entrano nella drink list dei Finger’s Restaurant per rendere l’esperienza di fine dining ancora più intensa. Al Finger’s Garden di Via Keplero (Milano) è facile vedere i piatti di Roberto Okabe serviti con cocktail “disegnati” apposta per esaltare i suoi piatti sushi fusion. Stessa cosa vale per la magica terrazza di Finger’s Porto Cervo, location che si affaccia sull’esclusiva Promenade du Port, dove i cocktail “Twist on classic” di Finger’s accompagnano gli ospiti per tutta la serata dalla cena all’after dinner: qui si può ballare fino a notte fonda, sulle note dei DJ set più in voga della Costa Smeralda.

Zenzero, wasabi, sciroppo d’agave alla soia, umeshu (liquore giapponese alla prugna): sono solo alcuni degli ingredienti che servono per realizzare i classici della mixology rivisitati in chiave giapponese. Tra le proposte, troviamo l’Honshu Mary, la riedizione nipponica dell’iconico Bloody Mary, che, oltre alla vodka aromatizzata al Shiso, al succo di pomodoro e al pepe neo, al lime e alla Worcestershire sauce, ha come punto di forza, il wasabi.

Per chi ama i drink a base di botaniche può optare per l’Oasi in Giardino, cocktail a base di Gin Ki no bi, distillato e prodotto a Kyoto, che fa il paio con il cordiale di iceberg, il miele d’agave alla soia e l’ORGANICS Bitter Lemon, la bevanda naturale firmata Red Bull. Senz’altro lo si può considerare la rivisitazione creativa di un altro ever green, il Gin Lemon. Il suo sapore agrumato al Finger’s viene consigliato per gustare uno dei piatti caldi presenti in menu: la Crema di patata tartufata al nero di seppia con tempurine di funghi shiitake, carote, gambero e zucchine. Un pairing perfetto da provare a Milano come in riva al mare.

La mixology art in chiave nipponica la si può apprezzare nel Sakura Royale, cocktail a base di Vermuth Mancino Sakura, Champagne, soda aromatizzata alla salvia. Rivisitazione fantasiosa del Kir Royale, piace per la sua freschezza e semplicità. Un passe-partout che si sposa perfettamente con gli iconici must-eat del Finger’s a base di pesce crudo: tartare, sashimi, carpacci, tempura, maki, uramaki, gunkan e nigiri, piatti, che grazie alla storia dello chef Okabe, uniscono alla leggerezza e all’armonia della tradizione giapponese i sapori e i colori del Brasile e del Mediterraneo.

La drink list rivisita in chiave giapponese ha al suo attivo altre miscelazioni studiate sempre per esaltare il sapore dei piatti, come il Mate in Garden realizzato con Organics Mate, menta Bianca, Chardonnay, Lime, zenzero, sciroppo d’agave.  Da bere a fine pasto oppure insieme alla proposta dei dolci anche il Negroshu, impreziosito da una vellutata di pesca e umeshu, liquore giapponese ottenuto dalla macerazione della ume (prugna ancora acerba e di colore verde).  Un viaggio nel Sol Levante da bere un sorso via l’altro.

La collaborazione con gin KI NO BI

Quest’anno Finger’s ha scelto un compagno di avventura degno di nota: il gin KI NO BI con il quale ha sottoscritto una collaborazione che durerà per tutto il 2024. Spirito e tradizione giapponese, ma anche condivisione degli stessi valori e principi sono gli elementi che accomunano i luxury japanese restaurants di Finger’s con il particolare brand di gin che viene distillato, blendato e imbottigliato a Kyoto, nella nuova 京都蒸溜所 The Kyoto Distillery. La collaborazione prevede un restyling degli ambienti che si sposa perfettamente con il Finger’s style, esaltando la natura, lo stile e l’eleganza tipici del Sol Levante.

Finger’s Milano: il giardino zen immerso nei grattacieli della città

Da più di 10 anni Finger’s Garden è punto di riferimento a Milano. A pochi passi dal prestigioso quartiere di Porta Nuova, lontano da clacson e dal trambusto della città, il luxury restaurant giapponese è un’oasi elegante e tranquilla immersa in uno spazio verde di 1.400 metri quadri. Prenota online direttamente dal sito

Finger’s Porto Cervo: una terrazza esclusiva studiata per vivere l’estate fino a notte fonda

L’esclusiva Promenade du Port, l’elegante passeggiata che si snoda fra gallerie d’arte e design, boutique, concept store e locali alla moda, è la location che ospita il Finger’s Porto Cervo. Al Finger’s Porto Cervo tutto è elegantemente accurato: la cucina, l’ambiente, il servizio. Un mix perfetto che unisce l’esperienza gourmet della raffinata cucina giapponese al glamour della Costa Smeralda.  Qui, in uno degli angoli di mare più affascinanti del Mediterraneo, ogni estate la terrazza diventa un appuntamento imperdibile. Ogni sera il locale rimane aperto fino alle 2 di notte regalando una formula completa, dall’esperienza fine dining alla serata clubbing. Attivo anche il servizio delivery per cene ed eventi privati in yacht e a domicilio. 

Per info e prenotazioni è possibile contattare il ristorante oppure prenotare direttamente dal sito