Fattoria Betti: venti ettari di vigneti alle pendici del montalbano, la cantina in stile liberty e due giovani fratelli con il loro sogno diventato realtà

Pubblicato il 6 maggio 2021

La cantina sorge agli inizi del ‘900 nel territorio del Montalbano, nella campagna del Comune di Quarrata (Pistoia), un piccolo angolo di Toscana che racchiude in se’, ancora intatti, tutti i nobili caratteri di queste antiche terre: le romantiche pievi e i piccoli borghi medievali dai profili turriti, le ampie distese di oliveti e vigneti, punteggiate qua e la’ da cipressi solitari, l’eleganza e il fasto delle ville medicee e le campagne laboriose, unite all’aleggiare discreto del genio di Leonardo da Vinci.
Le vigne della Fattoria Betti crescono in un terreno argilloso posto a 150-200 metri s.l.m e in prevalenza sono Sangiovese, Cabernet, Merlot, Trebbiano, Chardonnay Canaiolo Nero. L’allevamento è a cordone e ad archetto toscano e la loro lavorazione avviene mediante l’inerbimento parziale e i concimi organici. L’uva, una volta matura, è in parte raccolta a mano e selezionata minuziosamente e in parte raccolta meccanicamente.

Accanto alla coltivazione dei vigneti Fattoria Betti ha da sempre condotto e valorizzato al massimo quella degli olivi con l’obbiettivo di produrre una caratterizzante eccellenza toscana che tutto il mondo conosce e che è rappresentata dall’olio. La tenuta infatti include anche un’oliveta di 5 ettari situata a 150-300 metri s.l.m. cui sono presenti i tipici cultivar toscani: Moraiolo, Leccino, Frantoio e Pendolino.

Allietare la tavola con vino ed olio espressione del territorio delle colline del Montalbano è uno dei cardini della mission degli attuali proprietari, i fratelli Guido e Gherardo Betti. La cantina è stata fondata dal pro-prozio Bartolomeo Baldi. La famiglia Betti è originaria di Firenze e in passato la cantina era la cosiddetta dimora di campagna. Nel 2003 Guido e Gherardo presero una decisione molto importante che avrebbe definito le loro vite: decisero cioè di dedicarsi totalmente alla viticoltura e quindi trasformarono quella che era da sempre la seconda attività di famiglia in una moderna cantina. Con il tempo hanno reso la cantina non solo meta per visitatori interessati a compiere una wine experience ma anche per coloro interessati alle bellezze artistiche del territorio e dunque desiderosi di ammirare l’edificio della cantina e anche le opere d’arte che ne popolano il parco.
L’edificio risulta probabilmente l’unica costruzione in stile liberty in Italia nata per essere una cantina: esso è datato 1903 e in passato era il luogo dove gli agricoltori delle fattorie del vicinato portavano le loro uve per fare la vinificazione.

È possibile conoscere i dettagli sui vini prodotti dalla fattoria Betti visitando il sito www.fattoriabetti.it