Il Natale di Tenuta Mazzolino tra bollicine rosè, etichette d’artista e note dolci

Pubblicato il 6 dicembre 2023

La cantina dell’Oltrepò propone per il brindisi il Cruasè, come regalo il Noir d’autore con etichetta firmata Folon e, per chiudere in dolcezza,il Moscato da abbinare al Panettone

Il countdown per Natale è iniziato, mancano poco più di 40 giorni! Tra pacchetti e pacchettini, idee regalo e preparativi è necessario pensare anche al vino per onorare questa festività!

Un brindisi elegante 

Tenuta Mazzolino – piccola realtà enoica d’eccellenza dell’Oltrepò Pavese – propone per il brindisi inaugurale una bollicina alternativa, il Cruasè, un rosé elegante ed esclusivo, il cui nome nasce dalla crasi di cru e Rosé, e regala lessicalmente un’aura ricercata a questo spumante intenso, ricco e fruttato, ottenuto da Pinot Nero con Metodo Classico e affinamento sui lieviti per 44 mesi. Intensi sono sentori di frutta rossa, agrumi, fiori e pane tostato si integrano in un sorso ricco, succoso, morbido e vivace, di buona freschezza.  Viene definito il vino del gesso, perché le vigne da cui prende vita crescono proprio su un terreno di marna calcarea substrato gessoso. La sua tendenza al delicato equilibrio e il gusto fruttato e le sue sfumature di rosa antico, delicato ma ricco di personalità, lo rendono un vino ideale per brindare alla festa! E se anche l’occhio vuole la sua parte, l’etichetta del Cruasè – fresca di restyling – è un inno alla leggerezza, un minimalismo ricercato che esalta per contrasto l’anima di questo vino: intenso e di carattere che – attraverso profumi e sapori – è capace di emozionare e stupire

Il regalo d’artista

Il vino da far trovare sotto l’albero? È il Noir di Tenuta Mazzolino, massima espressione dell’azienda di Corvino San Quirico (PV) e simbolo di un Oltrepò dalle grandi potenzialità – con l’etichetta firmata dall’artista belga Jean Michel Folon, che ha reinterpretato i due galli simbolo di Mazzolino con il suo stile essenziale e stilizzato, dotandoli di un’ampia coda color arcobaleno che ricorda due pavoni, il tutto reso con delicate e, al contempo, accattivanti sfumature pastello. Un’etichetta preziosa per far colpo su chi la riceve o per suggellare un’amicizia con cui si condivide la passione per vino!

“Dolce con dolce”

E per chiudere il pranzo della festa in bellezza? La scelta azzeccata è il Moscato di Tenuta Mazzolino, con la sua nuance dai riflessi dorati, al naso risulta aromatico e inconfondibile, con sentori a ventaglio di ananas, muschio, salvia e rosa thea. In bocca si rivela cremoso e avvolgente, con delicata effervescenza mista al residuo zuccherino che cede il passo a una acidità sapida e rinfrescante, capace di ripulire il palato e invitare ad un secondo calice. È l’abbinamento perfetto con il re dei dolci natalizi, il Panettone! Senza di lui sulla tavola del 25 dicembre non è festa. “Dolce con dolce” è questo la nuova tendenza!