Medici e Montepulciano: entusiasmo e passione… quando le idee sono suggerite da una grande dedizione e infinito amore per un territorio

Pubblicato il 20 febbraio 2019

A Montepulciano si è appena conclusa la settimana dell’Anteprima del Vino Nobile… una collina ricamata da filari ed alla sommità un intero paese in festa, che celebra un Vino potente ed elegante, intenso di un rosso passionale come il lavoro degli uomini che lo producono.

La passione che ha fatto nascere l’associazione “VignaioliMontepulciano #quelliveriditoscana“… nata per contribuire alla valorizzazione e alla promozione della cultura del Vino Nobile di Montepulciano… del carattere del suo territorio d’origine e della sua tradizione … all’arte, alla cultura, alla storia, alla socialità…”, questo è il principio che ha fatto si che si svolgesse una serata molto particolare e apprezzata dagli ospiti.

Infatti, il 14 febbraio, terminate le giornate di degustazioni del Consorzio, i dieci produttori dell’associazione “VignaioliMontepulciano #quelliveriditoscana” hanno invitato gli amici giornalisti e non solo presso la suggestiva location della Cripta del Gesù per un evento particolare ed esclusivo, dove protagonisti sono stati, oltre i loro Vino Nobile in una superba degustazione verticale conclusa con l’annata 2018 adesso in maturazione, i prodotti del nostro territorio ed i loro produttori, presentati in collaborazione con Slow Food e cucinati dai cuochi dell’Alleanza dei Cuochi Slow Food, rielaborando i piatti della cucina dei Medici.

Tra gli amici che hanno deciso di passare la serata con i Vignaioli Montepulciano anche il Presidente del Consorzio del Vino Nobile, Piero Di Betto, e l’Assessore alle Attività Produttive Michele Angiolini in rappresentanza del Comune di Montepulciano, a sancire il rispetto e la reciproca condivisione dei principi associativi della nostra associazione con le istituzioni presenti nel territorio.

Apprezzato dagli ospiti anche il Concerto che i musicisti Giovani Archi Poliziani dell’Istituto di Musica H. W. Henze di Montepulciano hanno eseguito viaggiando con le note tra Vivaldi, Zani e Corelli.