Torna il Chianti Ultra Wine: tra sport gusto, un tour alla scoperta del Chianti Classico

Pubblicato il 7 marzo 2022

Parlare di Chianti evoca immediatamente antichi sentori di Sangiovese e una storia lunga secoli, che hanno portato dalla nascita del vino d’eccellenza italiano alla creazione del Consorzio in difesa del Chianti prodotto nel Chianti Storico. Qui, tra vigneti e strade bianche si prepara a prendere il via la quarta edizione del Chianti Ultra Trail, una delle gare di endurance più affascinanti in Italia. E con il trail torna anche l’Ultra Wine, il calendario di appuntamenti in collaborazione con Casa Chianti Classico: programma visite con degustazioni alle storiche cantine, percorsi sensoriali e museali, introduzioni all’arte del sommelier, cene a buffet all’aperto, tutto su prenotazione per consentire la fruizione in totale sicurezza.

Era il 1938 quando per la prima volta il nome Chianti riferito al vino appare in un documento ufficiale. Da allora questo territorio conteso tra Firenze e Siena è diventato area tutelata di produzione di uno dei vini più famosi al mondo. Questo angolo di Toscana autentica, circondati da filari e castelli medievali, uniti da antiche strade bianche, fa da teatro per il Chianti Ultra Trail, un appuntamento imperdibile per gli amanti dell’endurance ma anche un’occasione per andare alla scoperta del gusto, della storia e delle leggende del Chianti Classico.

Una serie di appuntamenti accompagnerà il weekend di gare, in collaborazione con Casa Chianti Classico, per passeggiare tra le cantine che rendono questo vino uno dei più famosi e apprezzati nel mondo. A partire da venerdì 25 marzo saranno tanti i percorsi tra i quali scegliere per immergersi nel territorio, tra cantine, castelli e musei.

Tra le novità di questa edizione il Chianti Walk Taste, la prima passeggiata enogastronomica tra Pievi e Castelli, organizzata dalla Pro loco di Gaiole in Chianti e da Chianti Live Sports, in programma domenica 27 marzo con partenza alle 11:00. Il percorso di 8 chilometri prevede tre soste degustazione: la prima al Castello di Meleto, per assaggiare il vino prodotto in questa storica fortezza e cantina immersa tra le colline toscane, la seconda presso l’azienda agricola Verdimonti, per un assaggio ribollita accompagnata a un calice di vino, e l’ultima all’arrivo a Gaiole in Chianti dove ad attendere atleti e appassionati ci saranno cantucci e Vin Santo.

Tra i più suggestivi il percorso sensoriale del vino Chianti Classico, un’esperienza unica al mondo alla scoperta dei segreti di questo vino. Presso la Casa Chianti Classico i partecipanti attraverseranno le sale interattive, con un calice di vino “bendato” in mano, intenti a riconoscerne le principali caratteristiche, ad apprezzarne colori, profumi e gusto. All’interno degli spazi è ospitata anche una mostra permanente che racconta i trecento anni di storia della delimitazione della zona vitivinicola del Chianti, dall’editto di Cosimo de’ Medici del 1716 fino ai giorni nostri e di una sala video con bellissime riprese del territorio.

Non solo degustazioni e visite: in abbinamento alla visita è possibile aggiungere il seminario “Diventa sommelier in 30 minuti”, tenuto da un esperto sommelier nell’ex refettorio dei Frati, sul territorio e sulla storia del Chianti Classico, seguito da degustazione guidata di tre vini (Chianti Classico Annata, Riserva e Gran Selezione) da diverse aree del Chianti.

Da sempre luogo ricco di fascino, il castello di Albola, borgo storico appartenuto alle più importanti famiglie nobili fiorentine e circondato dalle distese di vigneti, ospita antiche cantine che sarà possibile visitare con un tour guidato, per conoscere i segreti del territorio.

Fanno il loro ingresso quest’anno tra i percorsi dell’Ultra Wine le Cantine di Arillo in Terrabianca, a Radda in Chianti, un terreno di 12,5 ettari coltivati a vigneto, incastonati tra boschi e colline. Qui gli ospiti potranno degustare quattro vini iconici: il SACELLO Chianti Classico DOCG e CROCE Chianti Classico Riserva DOCG, CAMPACCIO IGT e CAMPACCIO COLLEZIONE IGT, accompagnati da salumi e formaggi del territorio.

Nel 1090 nacque in questo territorio Dievole, dal latino «Dio Vuole»: con due capponi, tre pagnotte e sei monete lucchesi di buon argento due fattori si garantirono un ettaro di vigneti tra le alture senesi, un angolo di Chianti. Oggi questa storica azienda agricola e i suoi vigneti danno vita a vini a base di Sangiovese e dai suoi uliveti nascono alcuni tra gli oli DOP e IGP toscani. In occasione del Chianti Ultra Trail sono due le proposte della storica azienda: il percorso di degustazione tecnica, un’esperienza sensoriale intensa di scoperta di 4 oli E.V.O. DOP e la visita guidata  per scoprire la tinaia con i tulipe in cemento grezzo, la bottaia, l’antica cantina che si chiuderà nell’elegante Wine Club con la degustazione dei migliori vini prodotti dalle aziende toscane.

Dedicato a chi ama stare seduto e godersi le atmosfere suggestive di un antico monastero francescano, oggi sede del Consorzio Casa Chianti Classico, immancabile l’appuntamento cena a buffet nel chiostro dello storico palazzo che ospita anche il museo sensoriale. Sulle tavole, distanziate a tutela della sicurezza dei partecipanti, sfileranno le eccellenze del menù accompagnate dalle più grandi etichette de vini del Chianti Classico.

Un weekend tra sport e gusto per lasciarsi rigenerare tra le storiche colline dove nasce il vino del Gallo Nero.

Tutte le info su www.chiantiultratrail.com