Poderi dal Nespoli, quattro generazioni di lavoro e passione nei vigneti romagnoli

Pubblicato il 28 settembre 2021

Una storia lunga oltre novant’anni iniziata in una tipica trattoria e portata avanti, fin dal 1929, dalla famiglia Ravaioli, che ancora oggi gestisce i vigneti e l’azienda in partnership con il gruppo Mondodelvino. Tradizione, territorio e tecnologia per portare le eccellenze della Romagna nel mondo.

Con 180 ettari di vigneto distesi sulle colline forlivesi della vallata del Bidente, da Meldola a Civitella di Romagna, e coltivati per il 70% a uve rosse e il 30% a uve bianche, la cantina Poderi dal Nespoli, intreccia le proprie origini con la storia della famiglia Ravaioli. Già dagli anni ’20 infatti il capostipite Attilio produceva il proprio vino ad uso della trattoria di famiglia situata nella zona di Cusercoli. Un imprenditore lungimirante, che viste le richieste di mercato, nel 1929 decide di aprire l’azienda agricola dedicata alla produzione e vendita di vino. Inizia così la storia della cantina che negli anni ’40 e ’50, coi figli Amleto e Antonio, prende il nome di F.lli Ravaioli e, negli anni ’80, sposta la propria sede a Nespoli,  diventando Poderi dal Nespoli.

La storia attuale dell’azienda si decide nel 2009, quando dall’incontro tra Fabio Ravaioli e la famiglia Martini nasce una sinergia con l’intenzione di cogliere nuove sfide e obiettivi, che porta la Poderi dal Nespoli ad entrare a far parte del gruppo Mondodelvino Spa. L’anno seguente iniziano i lavori di ristrutturazione e costruzione della nuova, ecosostenibile e tecnologica sede a Nespoli, nella zona collinare che collega gli Appennini al confine con la Toscana e la Riviera Romagnola. E proprio in questa vallata, da Meldola a Civitella di Romagna, in un contesto naturalistico con caratteristiche pedoclimatiche di eccellenza, si coltivano numerose varietà, principalmente autoctone, da cui nascono i vini di Poderi dal Nespoli con una produzione di 1,5 milioni di bottiglie a marchio. Tra queste, il Sangiovese, l’Albana, il Pagadebit e il Trebbiano, insieme agli internazionali Pinot Nero, Pinot Bianco, Chardonnay e Cabernet Sauvignon. Celita Ravaioli, quarta generazione della famiglia, è la responsabile dei 180 ettari di vigneto, per il 70% coltivati a uve rosse, principalmente di Sangiovese, e per il 30% a uve bianche. Il vigneto più noto è quello di Prugneto, il primo podere di proprietà dei Ravaioli, da cui nasce l’omonimo vino (Romagna DOC Sangiovese Superiore) che da sempre è una delle produzioni più apprezzate di Poderi dal Nespoli oltre ad essere uno dei Sangiovesi più riconosciuti della Romagna. Struttura, morbidezza e longevità sono le caratteristiche principali di questo vino, che si sviluppa su terreni argillosi limosi particolarmente vocati alla produzione del Sangiovese. “Si tratta di un vitigno rustico, che ben si sviluppa sui terreni calcareo marnosi che conferiscono al vino profumi intensi, basse acidità e ricchezza in termini di alcool. Il Sangiovese si sviluppa molto bene nei nostri terreni che hanno caratteristiche simili, ma non uguali, permettendoci così di ottenere diverse sfumature e caratteristiche irripetibili. È il terreno a fare il vino”: con queste parole Celita Ravaioli descrive la più tipica produzione dell’azienda. Al Prugneto si aggiungono numerosi vini rappresentativi come Il Nespoli (Romagna DOC Sangiovese Superiore Riserva), il Dogheria (Rubicone IGT Pinot Bianco), il Pagadebit (Romagna DOC Pagadebit), il Campodora (Romagna DOCG Albana Secco), il Borgo dei Guidi (Rubicone IGT Sangiovese – Cabernet Sauvignon), il Famoso (Rubicone IGT Famoso), e il Nespolino (Romagna DOC Sangiovese Biologico) primo vino biologico della produzione Poderi dal Nespoli.

Nel rispetto delle proprie origini, ancora oggi l’azienda Poderi dal Nespoli affianca alla produzione vitivinicola la passione per l’ospitalità e l’accoglienza. Ed è per questo che all’interno degli spazi aziendali è stata ristrutturata Villa Rossi, edificio Liberty che oggi ospita l’agriturismo Borgo dei Guidi al quale si affiancano il grande parco e la Vela, un spazio dall’architettura contemporanea che funge da location per i numerosi eventi organizzati dall’azienda, dall’agriturismo o da privati. Tra gli eventi aziendali, il più importante è MOSTO, una manifestazione culturale pensata per esprimere al meglio e diffondere i valori aziendali; un festival di narrazione che va oltre il vino e che dal 2017 si svolge sotto la direzione artistica dell’autore e conduttore radiofonico Matteo Caccia. Ogni edizione è dedicata a un tema che si sviluppa nel corso dell’evento con i contributi delle numerose personalità provenienti dall’ambito della cultura e delle arti che intervengono.

www.poderidalnespoli.com

www.mondodelvino.com