Nelle occasioni speciali, che sia per un pensiero o per brindare insieme a un momento speciale, il Torrette Superieur Vigna Rovettaz 2023 di Grosjean, che incarna la passione e l’autenticità della nostra regione montuosa, è la scelta perfetta.
Una tradizione familiare, quella della famiglia Grosejan, che da tempo produce il Torrette Superieur: un vino che vuol rappresentare un legame solido, custode di segreti della viticoltura che si tramandano di generazione in generazione.
Un rosso raffinato, il Torrette Superieur Vigna Rovettaz annata 2023, che proviene da uno dei più antichi e prestigiosi vigneti aziendali dove si incontrano forti pendenze. Un vino dotato di struttura e bellezza come la valle in cui nasce. Quattro i vitigni autoctoni utilizzati per la creazione di questa etichetta: Petit Rouge, Fumin, Cornalin, Premetta.
Dal colore rubino intenso e luminoso, i profumi rimandano al sottobosco di piccoli frutti maturi, note di viola e rosa selvatica si alternano a sentori di spezie dolci. Caratterizzato da una nota minerale tipica dei vini provenienti da regioni montagnose, il Torrette gode di un tocco di leggera acidità che però si scioglie in modo sublime nei tannini armoniosi e ordinati.
Può accompagnare secondi a base di carne rossa, ricchi piatti di montagna come la classica bistecca valdostana con fontina, un abbinamento perfetto che esalta i sapori del territorio.
Per un brindisi speciale… Cin-cin!
Grosjean
La cantina valdostana è una storica realtà enoica che da sempre coniuga storia e tradizione, creatività e innovazione. Prende vita agli inizi degli anni ’60 sotto la guida di nonno Dauphin che decide di investire nell’attività vinicola e imbottiglia il proprio Ciliegiolo presentato con successo all’”Exposition des Vins du Val d’Aoste” nel 1968. Negli anni ’80 ha inizio un processo di valorizzazione dei vari vigneti di proprietà. Nel 2000 viene inaugurata la nuova cantina e nel 2011 inizia la conversione al biologico. Grosjean Vins è la prima azienda in Valle d’Aosta a compiere questo passo, quasi dieci anni in anticipo sulle altre realtà locali. Il “fattore umano”, l’amore per il proprio lavoro e per la propria terra rappresentano gli elementi fondamentali sui cui negli anni si è consolidata l’identità aziendale. Oggi a guidarla è la terza generazione, i giovani Hervé, Didier, Simon e Marco.