Tua Rita, azienda vitivinicola simbolo dell’eccellenza enologica toscana, lancia il progetto di comunicazione per il 2025/26 con un concept innovativo che lega l’universo del vino a quello dello sport, attraverso un racconto che esalta valori condivisi: eleganza, precisione, dedizione, avventura, connessione con la natura.
Il progetto si sviluppa attorno a cinque discipline emblematiche – golf, vela, tennis, maratona e sci - scelte non per la loro performance, ma per il loro potere evocativo e per la loro affinità simbolica con l’identità e la filosofia produttiva di Tua Rita.
«Come il golf, il vino è attenzione ai particolari. Come la vela, è armonia tra uomo e natura. Come il tennis, è gesto tecnico e ricerca di perfezione. Come la maratona, è resilienza e dedizione. Come lo sci, è eleganza e controllo. Ogni bottiglia Tua Rita racconta una storia fatta di passione, territorio e tensione verso l’eccellenza”.
Con claim evocativi — “l’eleganza che prende il largo”, “il punto d’incontro tra arte e perfezione”, “il viaggio che celebra la dedizione”, “la vetta del gusto”— il progetto costruisce un’immagine di marca coerente e potente, che si traduce in contenuti editoriali, visual identity, storytelling digitale e materiali per la rete vendita.
Elemento distintivo della campagna è l’uso dell’azzurro, colore simbolo dell’Italia sportiva e filo conduttore della nuova immagine aziendale. Un richiamo al cielo sopra i vigneti, al mare della costa toscana e a quel senso di orgoglio e appartenenza che accompagna ogni sorso dei vini Tua Rita.
“Sport e Valori” èpiù di una campagna: èunposizionamentonarrativo che rinnovala comunicazione di Tua Rita mantenendone intatti stile, coerenza e aspirazione internazionale. Un modo per parlare di vino con un linguaggio trasversale, capace di emozionare, ispirare e coinvolgere pubblici diversi — dai buyer ai wine lovers, dalla stampa di settore agli opinion leader del lifestyle.
La prima tappa è stata nel recente Vinitaly, con lo stand dedicato a questo connubio tra azienda e sport. Decisamente una cosa innovativa in un contesto, quello del vino, che potrebbe apparire lontano da quello sportivo.
«La nostra azienda – dice Giovanni Frascolla nipote della fondatrice Rita Tua – da molti anni è attenta all’innovazione su tutte le attività agricole ma anche sulla comunicazione. Cerchiamo, infatti, ogni anno di dare impulso ad un linguaggio differente per andare incontro ad una società che muta velocemente. Non a caso, ad esempio, proprio lo scorso anno a Verona fu protagonista Redi, il primo sommelier digitale, figlio dell’IA».
La volontà, dunque, è quella di “esplorare” mondi differenti ma che in realtà sono accomunati da valori simili ma con linguaggi e parole che possono cambiare l’ottica della visione incentrata solo sul mondo del vino.
I prossimi passaggi del progetto vedranno il coinvolgimento di sportivi e di associazioni sportive con i quali l’azienda realizzerà eventi nel quale legare questi mondi e, non a caso lo sci sarà il soggetto finale, proprio per legarsi con le prossime Olimpiadi invernali che si terranno a Milano e Cortina del febbraio del prossimo anno.
