Violante Gardini, Cinelli Colombini Jr eletta presidente AGIVI

Pubblicato il 4 dicembre 2019

Assemblea AGIVI (UIV): la nuova presidente è la giovane toscana

L’Associazione Giovani Imprenditori Vinicoli Italiani ha eletto Violante Gardini presidente nazionale per i prossimi tre anni. Succede a Federico Terenzi e avrà al suo fianco, come vicepresidenti Marzia Varvaglione e Enrico Gobino. Il consiglio è composto anche da Emanuela Tamburini, Nicola Guidi, Silvia Franco, Matteo Magnabosco, Vittoria Rocca, Ernesto Rocca, Anna Maria Surricchio, Giulia Goretti. 35 anni toscana Violante Gardini è il responsabile commerciale delle cantine della madre Donatella Cinelli Colombini (Casato Prime Donne a Montalcino e Fattoria del Colle a Trequanda), una laurea in Economia Aziendale all’Università di Firenze e un Master OIV a Parigi che l’ha portata a visitare tutte le regioni viticole e i principali mercati enologici del mondo.

Nella storia professionale e umana di Violante l’associazionismo ha sempre avuto un ruolo importante: nel 2008–2009 è stata presidente Toscana dei Leo (giovani del Lions), a giugno 2013 è stata eletta Presidente toscana del Movimento Turismo del Vino portando la sua regione ad essere la più numerosa in Italia. È vicepresidente AGIVI dal 2016 ed ora ha deciso di dedicare tutto il suo tempo libero a questa associazione rinunciando a ogni altra carica.”Credo moltissimo nel fare squadra” ha detto Violante dopo l’elezione avvenuta all’unanimità per acclamazione a Mondodelvino -Wine Experience di Priocca “e intendo applicare in AGIVI quel metodo di decidere e lavorare in gruppo che nelle esperienze precedenti mi ha permesso di aumentare i soci e organizzare iniziative importanti”.

AGIVI è nata nel 1989 per volontà di un gruppo di giovani imprenditori, già appartenenti all’Unione Italiana Vini e alla Confederazione della Vite e del Vino. Riunisce under 40 di tutte le regioni italiane che sono o stanno per diventare titolari e manager di importanti imprese del vino. Agivi li stimola a “fare sistema” creando un reticolo di rapporti che parte dalla comunanza di interessi e si trasforma in amicizia. Rapporti che, nella vita professionale permettono di scambiarsi esperienze e progettare insieme.

Negli anni, AGIVI ha sviluppato un intenso programma di attività con viaggi di studio in Italia e all’estero, corsi di formazione manageriale, convegni e anche momenti più aggregativi come feste e cene che rafforzano lo spirito di squadra.”Continueranno i viaggi nelle regioni del vino estere che ci servono di stimolo e di confronto” ha detto Volante Gardini illustrando il suo programma “così come i corsi, il primo dei quali a febbraio. Ma punteremo molto sulla comunicazione utilizzando il nuovo sito che sarà pronto a giorni ed è collegato con un network molto più ampio. La voce dei Millennials del vino italiano deve diventare più forte e portare un messaggio di rinnovamento e sostenibilità”.